Sono almeno 15mila anni che uomo e cane vivono a stretto contatto, co-evolvendosi ed abitando insieme le più differenti aree di questo Pianeta.
Sin da allora, come oggi, questo meraviglioso animale è il nostro fedele compagno di vita, di avventura, di lavoro ed ha una dignità propria, data dalla sua natura, che non dobbiamo mai dimenticare.
Se ti prendi un attimo e guardi il tuo cane cosa vedi?
Sei sicuro che stai vedendo Lui per quella che è la sua vera natura?
Oppure quel che vedi è un’immagine “feticcio” che hai creato tu, buttandogli addosso principalmente le tue debolezze, i tuoi bisogni, i tuoi desideri?
Essere umani significa, poter sbagliare, ma anche poter usare la propria consapevolezza per poter scindere ciò che è reale da ciò che è immaginario, ossia frutto di un racconto che ha prodotto la nostra mente…
Quando ti poni ad osservare il tuo cane, ricordati di mantenere un atteggiamento umile e sii obbiettivo nel valutare la sua vera natura ed i suoi comportamenti, osservandolo per quel che è realmente, non per quel che tu, attraverso la tua immaginazione e fantasia, vorresti che Lui fosse.
Esserci davvero per il proprio cane, ossia fargli capire che lui può sempre contare su di voi, significa:
- non “bambinizzarlo” ponendolo sotto una campana di vetro che lo priva della sua dignità di animale e di individuo,
- dargli gli strumenti per poter vivere serenamente in un contesto umano che molto spesso è soffocante per gli esseri umani stessi,
- far si che acquisisca fiducia in se stesso e nelle sue possibilità,
- riconoscergli i suoi bisogni etologici di animale domestico, selezionato dall’uomo sin dalla notte dei tempi e con delle caratteristiche proprie che lo rendono unindividuo unico.
In un modo o in un altro, sei tu che hai scelto il tuo cane, non è lui ad aver scelto te e non dimenticarti mai di dargli il rispetto che merita.
Buon viaggio insieme!